Fiori e piante come segno di auguri di Natale

Dal 24 al 28 Gennaio 2020, abbiamo portato in scena al Christmasworld 2020 di Francoforte le ultime tendenze in tema di fiori e piante ornamentali, insieme a tante altre novità di settore.
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Dalla classica Stella di Natale all’iconico vischio, fino al tradizionale pungitopo, i colori e le particolari forme delle piante di Natale concorrono a creare un’atmosfera perfetta per le feste invernali. Da regalare oppure da tenere in casa per abbellire gli ambienti, la tradizione italiana abbraccia una ampia scelta di fiori e piante natalizie associate a queste festività, per portare un tocco di magia in casa tua.

Albero di Natale

Partiamo dalla pianta simbolo indiscusso del Natale: sua maestà l'albero di Natale è la pianta natalizia immancabile nelle case, nelle terrazze o nei giardini. Tutti quanti (o quasi) nel mese di dicembre si dedicano ad allestire il proprio abete, abbellendolo di luci, palline e stella cometa sulla cima.

Largo quindi alla fantasia! Che ci si procuri un albero vero o che si preferisca un albero di Natale sintetico, tutti ci dilettiamo ad appendervi sopra decorazioni di ogni genere.

Esistono poi tipologie di alberi di Natale più simili a complementi d'arredo di design. Pensiamo a quelli in vetro, in legno o in ferro... qualunque sia la forma e la dimensione in cui viene proposto, l’abete resterà sempre e comunque la pianta n. 1 del periodo natalizio, sotto i cui rami appaiono pian piano i regali da scartare.

Pungitopo

Ogni pianta natalizia ha un significato. ben preciso, che potrà guidarti nella scelta del dono floreale più adatto per i tuoi cari. Il pungitopo per esempio è una pianta da decoro natalizio evergreen, in tutti i sensi. Le foglie verde scuro e le luminose bacche rosse che lo contraddistinguono rappresentano i colori tipici di questa festività.

Solitamente appeso a qualche stipite, viene considerato di buon auspicio perché si dice attragga l’arrivo di più denaro per l’anno nuovo.

Stella di Natale

È il simbolo floreale più importante delle feste natalizie. Tutti la conosciamo con il nome di "Stella di Natale", ma in pochi sanno che il suo nome originario è Euphobia Pulcherrima e proviene dal lontano Sudamerica!

Una pianta affascinante e dai colori accesi, che oltre ad essere una splendida decorazione, rappresenta uno dei classici regali più apprezzati, tanto che anche le varie Onlus di beneficenza nel periodo di Natale propongono questo fiore: un regalo duraturo, simbolico e magicamente invernale, che posizionato dentro casa regala agli ambienti la tipica atmosfera del Natale.

Agrifoglio

Dalle foglie pungenti con striature bianche e bacche rosse, l’agrifoglio viene facilmente confuso con il pungitopo. In realtà appartiene alla famiglia delle Aquifoliaceae ed è una delle piante sempreverdi maggiormente associate a questo periodo dell’anno.

Ancora prima dell’istituzione del Natale come oggi lo conosciamo, all'agrifoglio erano attribuite proprietà magiche, tra cui la protezione dal male e dai demoni. Le sue bacche rosse venivano lette infatti come simbolo di rinascita e di fertilità: una luce che si intravede dopo il buio dell’inverno.

Rosa di Natale

La Rosa di Natale, chiamata anche Elleboro, è una pianta medicinale europea dai petali bianchi, che possono virare al verde o al rosa. Porta con sé il significato di liberazione ed è un augurio di buon auspicio per l’inizio di un nuovo anno.

Secondo la leggenda sarebbe stata portata come dono a Gesù Bambino da una povera pastorella. A differenza degli altri bambini, la giovane fanciulla non poteva permettersi alcun regalo da portare al neonato. Così, piangeva disperata. Un Angelo, impietosito dalle sue lacrime che cadevano sulla neve, fece fiorire questa splendida pianta, che la bimba raccolse e portò in dono a Maria per il figlio appena nato.

Vischio

Famosissimo per il celebre bacio, che gli conferisce una connotazione molto romantica, il vischio è sicuramente il più conosciuto tra le piante natalizie.

Era considerato divino dai Celti e pare che il suo utilizzo durante il Natale sia nato verso la fine del XVIII secolo in Inghilterra.
Nel periodo natalizio la sua presenza in casa come pianta da arredo è pressoché immancabile, dove viene appeso come augurio e buon auspicio per il nuovo anno.

Un altro suo utilizzo è quello fatto in erboriste il vischio è utilizzato molto spesso anche in erboristeria, per realizzare tisane e infusi.

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